Tenendo
presente anche in questa terza postazione riguardante l'architettura
e l'urbanistica, è necessario riscontrare il testo critico di Carlo
L. Ragghianti – Avviamento critico – nella sua interezza.
Esso
è pubblicato nel post del 27 gennaio 2020. Nelle uscite successive,
il testo viene riproposto nel compendio in una lingua straniera
differente in ogni sezione, in questo presente caso il “résumé”
in francese.
Oltre
alla interpretazione critica e storica dell'autore, bisogna rimarcare
e tener presente che la produzione artistica allora contemporanea è
stata di qualità, al di là dei pregiudizi ideologici e di schermi
evoluzionistici.
Anche
in questo caso mi permetto di osservare che – almeno nel nostro
Paese – le manifestazioni edilizie, urbanistiche e paesistiche
della fine del secolo XX e dell'inizio del XXI sono raramente di
qualità formale, nonché culturale, dei raggiungimenti illustrati in
questa sede. E' infatti assai improbabile che una società
democratica (per ora), però gestista da una quasi unanime
cleptocrazia possa incoraggiare operatori creativi rispettosi dei
vincoli e delle esigenze del contesto umano generale contrapposto
alla classe dirigente della propria epoca.
F.R.
(21 febbraio 2020)