Andrea del Sarto, 2.

I. Carlo L. Ragghianti: Andrea del Sarto a Cortona;

II. Licia Collobi Ragghianti: da Il libro de' disegni del Vasari.

I. Andrea del Sarto a Cortona di Carlo L. Ragghianti. - Dello studioso lucchese sono già stati resi noti nel post Andrea del Sarto di Raffaele Monti (21 aprile 2021) i contributi di C.L.R. connessi al volume del suo allievo. Si tratta della Presentazione al libro; di alcune lettere del magisterio universitario di precisazioni e indicazioni puntuali e metodologiche di R. all'autore del libro e, infine, dell'articolo-recensione Bellezza ed armonia in Andrea del Sarto, pubblicato su “La Stampa” di Torino il 4 maggio 1966.

 Il presente studio (stampato in “La Critica d'Arte”, a. VIII, III s., n.2, f. XXVIII, lug. 1949), di carattere filologico, secondo la Bibliografia degli scritti di C.L.R. rappresenta l'unico suo intervento diretto su questo artista, indagato nell'inconsueta ottica di disegnatore e ispiratore di ricami per paramenti ecclesiastici. 

Riproduco anche la fotocopia rimasta nel nostro Archivio di due disegni nei quali C.L.R. sul retro della fotografia aveva manoscritto modifiche dell'attribuzione indicata in origine.

F.R. (3 maggio 2021) 

II. Da Il libro de' disegni del Vasari di Licia Collobi Ragghianti - La studiosa nella sua importante ricostruzione de Il libro de' disegni di Giorgio Vasari (2 voll., Vallecchi editore, Firenze 1974) ricorda nella Premessa che: “Appar veramente incredibile che solo ora, e non senza difficoltà e diffidenza, si possano presentare qui i risultati di una ricostruzione – per quel che è stato possibile ampia e controllata – del materiale superstite ed identificabile di 

quella grandiosa raccolta”. In questo post riproduciamo testo e illustrazioni relativi alla presenza di Andrea del Sarto nella famosa raccolta del Vasari. Si tratta di 12 disegni, più uno (Drago che divora un serpente, che ha sul retro Un cavaliere), il quale “sembra piuttosto opera vicina al Bachiacca”. Si riproduce anche Veduta di città cinta da mura, data dal Berenson ad Andrea, mentre la Collobi lo attribuisce a Michele Tosini d' Michele del Ghirlandaio.

F.R. (3 maggio 2021)

Appendice – Circa il disegno n.363 riprodotto a p.192 del volume delle illustrazioni del Libro de' disegni di Licia Collobi nel 2005 si verificò una notevole risonanza mediatica a causa della sua presentazione in asta presso Christie a Londra. Riporto due estratti dalla stampa: “Il Giornale dell'Arte” nel numero di maggio pubblicò la notizia, ricordando correttamente l'inserimento del foglio

nella ricostruzione del Libro da parte di Licia Collobi. La diffusa rivista francese “Connaissance des Arts”, nel fascicolo di luglio riporta la notizia dell'asta del disegno – col titolo Testa di S. Giuseppe che guarda verso il basso – indicandolo come inedito, ignorandone la pubblicazione avvenuta 31 anni prima.