Carlo e Licia

Carlo e Licia

Archivio

Cerca nel blog

domenica 2 febbraio 2020

{bacheca} STORIA, 8.

Il giudizio storico e le sue implicazioni morali.

Infilato in altro contesto, ritrovo il saggio di Raffaello Franchini (1920-1990) e la breve mia nota del 2017 che avevo intenzione di premettergli. Siccome mi sembra che non siano mutate le condizioni per cui decisi di postare il contributo – che analizza una concettualità inevitabile per chi voglia cercare di vivere pensando nel presente per il futuro – lo pubblico nel nostro blog, il quale cerca anche di sostenere l'intelletto aggredito da tante aberrazioni culturali diffuse in tutti i mezzi di comunicazione.
Questo sintetico ma esauriente saggio di Franchini (da “Criterio”, III, n. 2, estate 1985) è una lettura che può risultare faticosa, specialmente per chi – come lo scrivente – non pensa nel quotidiano in termini sempre appropriati, “filosofici”. Ma Franchini è scrittore chiarificante, non semplificante certo, e rende i concetti che esprime il più accessibili possibile per i non “addetti ai lavori”: quindi comprensibili.


Essere in grado di affrontare il più lucidamente possibile il “giudizio storico” è essenziale per poter capire i propri tempi (e questi odierni sono davvero “tremendi” e barometricamente tempestosi). Ciò non solo traendone le “implicazioni morali” in sé ma soprattutto per poter partecipare al proprio dovere verso se stessi, verso i propri cari, verso gli “altri” per opporsi e utinam contrastare e debellare i propalatori della dissoluzione morale e materiale di una civiltà senza dubbio imperfetta ma indispensabile per la sopravvivenza della specie.
L'ineluttabile necessità di “pensiero e azione”, cioè di capire e individuare i veleni mentali e batterli, estirparli viene espressa lucidamente specialmente dalla fine di p. 89 dello scritto (1985) di Raffaello Franchini, filosofo napoletano vecchio e sincero amico di C.L. Ragghianti, di cui questo blog intende pubblicare altri documenti.
F.R. (2017 e 30 dicembre 2019)




Nessun commento:

Posta un commento