Carlo e Licia

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venerdì 9 agosto 2019

Bozzetti delle Gallerie di Firenze.





Secondo il malcostume all'epoca diffuso nella Amministrazione delle Belle Arti, il Direttore Generale De Angelis d'Ossat, gonnelliano della prima ora, non pubblicò la rettifica richiestagli da una funzionaria danneggiata professionalmente da una pretestuosa polemica accademica. Quello che è stato particolarmente grave fu il venir meno alla parola data, con la quale il d'Ossat aveva assicurato alla Collobi la immediata pubblicazione della sua replica e delle sue argomentazioni. Di conseguenza la studiosa triestina si trovò costretta a stampare la sua concisa ma puntuale replica su “Critica d'Arte” (n. 5, settembre 1954, pp. 477-485), rivista che proprio quell'anno aveva ripreso stabile presenza in libreria e in abbonamenti con una prima serie edita da Vallecchi e della quale era anche redattore unico.
In questa lettera di risposta al solito tentativo di discredito nei 

confronti di Ragghianti (di cui Collobi era la moglie) da parte della rivista “Paragone”, mia madre colse l'occasione di sottolineare se non l'ignoranza, l'omissione volontaria di citare di un dipinto di Jan Provost (Longhi 1952) l'attribuzione da lei avanzata in precedenza (1938) e replicata nel 1947 nel catalogo della “Mostra di arte fiamminga e olandese” di Palazzo Strozzi a Firenze. Come si usa dire oggi, sono soddisfazioni.
Della bella e anche inconsueta mostra dei “Bozzetti delle Gallerie di Firenze”, oggetto della disputa sopra citata, voglio riportare, oltre al frontespizio, il breve testo di presentazione al catalogo scritto da Anna Maria Francini Ciaranfi e infine la pagina con i dati organizzativi.
Mi pare anche opportuno ricordare le 26 schede (di cui 18 illustrate nel catalogo) affidate a Licia Collobi. Sono:
n.10, p. 11 (ill.) – Aspertini: Vergine orante inginocchiata.
n. 21, p. 17 (ill.) – Johann Boeckhorst: Ratto delle Sabine.
n. 22, p. 18 (ill.) - Pitt. Bolognese?, fine 1500: Sacra Famiglia con S. Giovannino.
n. 23, p. 18 (ill.) - Pitt. Bolognese?, fine sec. XVII: L'elevazione di S. Domenico.
n. 26, p. 20 – Agostino Carracci: Studio per una Assunzione.
n. 28, p. 21 (ill.) - Valerio Castello: Le Sabine arrestano la guerra.
n. 37 e 38, p. 24 (ill.) - Carlo Coppola: Adorazione di Maria; Adorazione dei Magi.
n.39, p. 25 (ill.) - Pittore cambiasesco. Cesare Corte: Composizione di nudi.
n. 40, p. 26 (ill.) - Giuseppe Maria Crespi: Contadina che dà da beccare ai polli.
n. 44, p. 27, 28 (ill.) - Orazio De Ferrari: La Deposizione.
n. 45, p. 28 – Pittore emiliano fine 1500 (copia dal Parmigianino): Sposalizio di S. Caterina.
n. 55, p. 31 (ill.) - Pittore fiammingo, fine sec. XVI: Cacciata dal Paradiso terrestre.
n. 74, p. 39 (ill.) - Mastelletta: La Vergine col Bambino, S. Margherita e altri Santi.
n. 85, 86, p. 43 (ill.) - Il Perugini: S. Paolo eremita e altri Santi; S. Girolamo in meditazione.
n. 111, pp. 51, 52 (ill.) - Emilio Savonanzi: Sacra Famiglia con S. Giovannino.
n. 116, p. 54 (ill.) - Alessandro Tiarini: Erminia al campo dei Crociati ?
n. 117, 118, p. 55 (ill.) - Tiberio Tinelli: Figure volanti di scorcio; Figura femminile in volo e amorino.
n. 120, pp. 56, 57 (ill.) -Antonio Travi (Il Sestri): Pastorale.
n. 126, p. 60 – Jean Leclerc: Giuseppe in carcere spiega i sogni al Faraone.
n. 127, pp. 60, 61 – Maso da San Friano: La caduta di Icaro.
n. 139, p. 65 – Polidoro da Caravaggio: Licurgo presenta le leggi al popolo.
n. 140, p. 65 – Sebastiano Ricci: Madonna col Bambino e Santi.
n. 141, pp. 65, 66 – Giovan Francesco Romanelli: Mosè fa scaturire l'acqua da una rupe.

Scusandoci per la pessima qualità delle immagini, dovuta ai trasferimenti primordiali che siamo in grado di fare, riproduco le 7 illustrazioni stampate nel “Catalogo” edito dallo Studio Italiano di Storia dell'Arte, però assenti nell'articolo di “Critica d'Arte”.
F.R. (2 luglio 2019)

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