Con questo quarto post sull'arte di Aldo Salvadori si conclude la riproduzione di quasi tutte le opere esposte nella “memorabile” (certo per l'artista ma anche per i suoi sinceri amici e i collezionisti) mostra nel piano nobile di Palazzo Strozzi a Firenze (gen.-feb. 1979).
Precedono la sequenza illustrativa, come di consueto, documenti e scritti critici. Nell'ultimo suo intervento su Salvadori (“Critica d'Arte”, IV s., n. 7, ott.-dic. 1985, pp. 28, 29) Carlo L. Ragghianti traccia un essenziale profilo del percorso dell'artista, concludendo: ”La sua vita scorre in un'orbita propria che continuerà a dar luce come lui l'ha data a noi”. Quindi, sempre di C.L.R., si riporta la p. 14, con una breve scheda e due illustrazioni da “seleArte”, n. 63, mag.-giu. 1963. Con Arte contemporanea in Italia (La Critica d'Arte”, fasc. 4-6, ago.-dic. 1938, p. xxxii) si conclude la serie delle attenzioni registrate di C.L.R. su Salvadori citandolo tra gli artisti rappresentativi (quasi tutti più anziani e noti di lui) della importante esposizione della romana Galleria della Cometa a New York.
Si riportano, poi, le traduzioni in inglese, francese e tedesco – curate da Salvadori successivamente – dell'introduzione (v. post del 22 marzo 2020) di C.L.R. al Catalogo della mostra di Palazzo Strozzi. Con la riproduzione del ritmato e composto Nudo femminile (1965) voglio ricordare la generosità di Aldo S., il quale, in occasione dell'Alluvione di Firenze del 4 novembre 1966, lo donò al costituendo Museo d'Arte Contemporanea di Firenze, finalmente realizzato nel 2014 come Museo del Novecento, in piazza S. Maria Novella. Altra testimonianza della magnanimità dell'artista è la cospicua donazione bibliografica alla Fondazione Centro Studi sull'arte Licia e Carlo L. Ragghianti di Lucca. Si tratta di libri di grande qualità per testi e illustrazioni, spesso preziosi e di esemplari con incisioni originali rarissimi da trovare in un nucleo così organico e rappresentativo nelle biblioteche specializzate.
F.R. (24 agosto 2020)
I precedenti post su Aldo Salvadori sono stati pubblicati: n. 1 (22 marzo 2020); n. 2 (27 maggio 2020); n. 3. (19 agosto 2020)
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